
Ricerca clinica
La ricerca clinica è lo strumento scientifico per valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di un farmaco quando viene somministrato nell’uomo. A tal fine, vengono condotti studi clinici.

La prima fase dello sviluppo clinico di un farmaco (fase 1) ha come obiettivo principale valutare la sicurezza e il comportamento del farmaco nell’organismo (eventuali effetti collaterali, farmacocinetica e farmacodinamica, ecc.) e determinare la dose ottimale per garantirne l’efficacia con la massima sicurezza per i pazienti.
Johnson & Johnson Innovative Medicine è aderente al Codice Deontologico adottato da Farmindustria, nonché a tutte le normative applicabili sulla protezione dei dati personali, incluse le Linee Guida e i provvedimenti emanati dall’autorità competente in Italia, il Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Questo impegno garantisce che vengano rispettate le massime garanzie nel trattamento dei dati personali dei partecipanti alle attività di ricerca scientifica e farmacovigilanza.
Vuoi aiutare gli altri contribuendo alla ricerca clinica?
Gli studi clinici sono ricerche scientifiche che coinvolgono pazienti, finalizzate a valutare l’efficacia e la sicurezza di nuovi trattamenti, farmaci o procedure mediche. Questi studi seguono protocolli rigorosi per garantire risultati affidabili e contribuire all’avanzamento della medicina[1].
Condotti da medici e ricercatori, gli studi clinici aiutano a combattere le malattie rispondendo a importanti domande cliniche.
Un elenco esaustivo degli studi clinici è disponibile sul sito https://clinicaltrials.gov/
[1] World Health Organization (WHO) - Clinical Trials. Disponibile al link: https://www.who.int/clinical-trials)

In Johnson & Johnson, la nostra passione per la ricerca e l’innovazione ci guida a trasformare il panorama degli studi clinici. Siamo dedicati a ottimizzare il processo per i pazienti e per tutti i nostri partner di ricerca.
In questo contesto, lavoriamo per sviluppare e implementare nuovi approcci e tecnologie, puntando a migliorare il coinvolgimento dei pazienti, accelerare lo sviluppo dei farmaci e contenere i costi.