Mercoledì 11 febbraio 2015
Lo scorso 15 gennaio, la European Prevention of Alzheimer’s dementia (Epad) ha annunciato l’inizio di una nuova collaborazione tra il mondo accademico e il settore privato per testare nuovi trattamenti innovativi per la prevenzione della demenza nella malattia di Alzheimer. Janssen è una delle società più importanti impegnate nella ricerca farmacologica ad aver aderito all’iniziativa.
Realizzando che l’Alzheimer è una malattia progressiva e che l’intervento precoce può essere più efficace, si è arrivati a sforzi di ricerca focalizzati sulla prevenzione. L’obiettivo dell’iniziativa è la prevenzione della demenza nelle persone con una evidenza di malattia, che non hanno ancora disturbi/sintomi clinici, o ne hanno pochi.
Questo accordo riflette il forte impegno di Janssen nell’identificare e sviluppare terapie innovative per la malattia di Alzheimer, un’area chiave della divisione Neuroscienze dell’azienda e un’importante sfida globale di salute pubblica.
Epad è un’iniziativa di ricerca collaborativa finalizzata a migliorare la possibilità di prevenire con successo la demenza di Alzheimer e comprendere meglio gli aspetti precoci della malattia di Alzheimer prima che la demenza si sviluppi. Questa associazione è sponsorizzata principalmente dalla Commissione Europea e dall’industria farmaceutica europea (via EFPIA, European Federation of Pharmaceutical Industries and Associations) sotto l’egida della Innovative Medicines Initiative Joint Undertaking (IMIJU).