Venerdì 6 febbraio 2015
Un gruppo di ricercatori della Columbia University ha sviluppato un apparecchio che può essere collegato a uno smartphone e utilizzato rapidamente per diagnosticare il virus dell’Hiv e la sifilide. La ricerca è stata coordinata da Samuel Sia, dell’Università Columbia e pubblicata sulla rivista Science Translational Medicine.
Il dispositivo , con poche gocce di sangue, 25 euro e 15 minuti di tempo sarà capace di diagnosticare un’infezione di Hiv o sifilide.
Una scoperta che potrebbe salvare milioni di vite in particolare nelle aree più povere e remote dell’Africa e dell’Asia rurale, dove le malattie sessualmente trasmissibili sono tra le principali cause di morte.
Infatti, il kit, che costa appena 34 dollari ed è in grado di replicare le analisi compiute dai laboratori con apparecchi scientifici costosissimi, è stato testato nel Ruanda con un gruppo di operatori sanitari addestrati in appena 30 minuti: il 97% dei pazienti si è detto soddisfatto del funzionamento dell’apparecchio.