Bologna, 14 aprile 2025 – Nel mese del World Health Day - la giornata mondiale dedicata alla salute - ha fatto tappa in Emilia-Romagna Fattore J, il progetto promosso da Johnson & Johnson e Fondazione Mondo Digitale ETS per avvicinare i giovani al futuro della salute e sensibilizzarli sul ruolo cruciale dell’innovazione.
Duecento studenti dell’Istituto superiore ITI Aldini-Valeriani di Bologna hanno incontrato gli esperti di Johnson & Johnson, di Fondazione Mondo Digitale e i rappresentanti dell’Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma (AIL) per parlare di un futuro in cui innovazione e salute camminano di pari passo. Un focus particolare è stato dedicato all’intelligenza artificiale e a come questa tecnologia stia trasformando la diagnosi, i trattamenti e la gestione delle patologie.
E gli studenti bolognesi si sono dimostrati pronti ad abbracciare l’innovazione. Secondo un sondaggio condotto da Fondazione Mondo Digitale sui ragazzi che hanno preso parte all’incontro, infatti, saranno proprio la ricerca scientifica (68%) e la medicina (65%) i settori che beneficeranno maggiormente dall’impatto dell’intelligenza artificiale, consentendo alla sanità di diventare più rapida (74%), organizzata (62%) ed efficace (54%). Anche rispetto alle sfide dell’oncologia gli studenti ritengono che l’AI avrà un ruolo importante, soprattutto nello sviluppo di nuove molecole terapeutiche (43%), nelle diagnosi precoci e accurate (40%) e nel monitoraggio in tempo reale dei pazienti (32%).
Fattore J, giunto quest’anno alla quinta edizione, ha già raggiunto negli anni 300.000 giovani, coinvolgendo una rete di associazioni di pazienti e partner.
La tappa di oggi di Bologna ha visto la partecipazione di Pasquale Santucci, Dirigente Scolastico ITI Aldini-Valeriani di Bologna; Chiara Ronchetti, Direttrice Comunicazione e Public Affairs di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia; Cecilia Stajano, Community Manager Fondazione Mondo Digitale ETS; Elisabetta Castellari e Sara Zago di AIL Bologna, Michele Fiori, PhD Student in Computer Science, Università di Milano e formatore della Fondazione Mondo Digitale; e Michele Cornella, Technology Leader di J&J Innovative Medicine Italia.
“Con Fattore J vogliamo aprire una finestra sulla medicina del futuro e far appassionare i giovani a questo settore. Quando si applicano alla salute, la ricerca scientifica e l’innovazione si trasformano a tutti gli effetti in vita: dagli anni ’50, ricerca, nuovi farmaci, corrette abitudini e progressi della medicina hanno infatti contribuito ad aumentare la nostra aspettativa di vita di circa tre mesi ogni anno. Un risultato possibile anche grazie al nostro Servizio Sanitario Nazionale, un bene universale che garantisce a tutti l’accesso alle cure” - ha dichiarato Chiara Ronchetti, Direttrice Comunicazione e Public Affairs di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia. “Come azienda farmaceutica, siamo una parte del grande ecosistema della Salute, unito dallo scopo di migliorare il benessere e la vita delle persone. Solo insieme – attraverso il dialogo costante con le istituzioni, la valorizzazione delle competenze e la collaborazione tra pubblico e privato – possiamo rendere questo Sistema sempre più innovativo, inclusivo e sostenibile”.
Pasquale Santucci, Dirigente Scolastico ITI Aldini-Valeriani di Bologna ha detto: “La medicina è una scienza, ma prima di tutto un’arte: richiede intuito, empatia e una profonda comprensione della persona. Il progetto Fattore J, che abbiamo ospitato all’Aldini-Valeriani, rappresenta un’occasione preziosa per i nostri studenti: li aiuta a esplorare le frontiere delle nuove tecnologie applicate alla salute e a confrontarsi con esperti di altissimo livello. Ogni attività che organizziamo come istituto è pensata per loro, per accompagnarli con consapevolezza e responsabilità verso le professioni di domani.”
“Con Fattore J lavoriamo da cinque anni per avvicinare i giovani alla cultura della salute e per semplificare concetti complessi come prevenzione, innovazione e benessere. L’intelligenza artificiale e la robotica stanno già trasformando la medicina, ma saranno davvero utili solo se sapremo governarle con intelligenza umana e senso etico”, ha detto Mirta Michilli, Direttrice Generale della Fondazione Mondo Digitale ETS. “La scuola, attraverso progetti come questo, può diventare un presidio di ascolto e partecipazione, capace di formare cittadini consapevoli, che sanno leggere la realtà, comprendere le connessioni tra salute, ambiente e comunità, e immaginare un futuro più giusto e sostenibile. Incontrare i ragazzi nelle scuole, ascoltare le loro idee, creare opportunità di confronto con esperti e professionisti del mondo della salute, significa costruire un dialogo prezioso tra generazioni, fondamentale per affrontare con responsabilità le grandi sfide del nostro tempo.”
“Solo a Bologna abbiamo 500 volontari attivi, che sono il cuore dell’associazione. Il lavoro quotidiano nella nostra Casa di Accoglienza, dove professionalità e umanità si fondono, è di fondamentale importanza per sostenere i pazienti e le loro famiglie lungo tutto il percorso di cura”, ha detto Sara Zago, Rappresentate di AIL Bologna. “Grazie all’impegno dei nostri volontari e alla collaborazione con il personale medico e sanitario, riusciamo a creare un ambiente accogliente e solidale, in grado di alleviare il carico di chi affronta queste patologie onco-ematologiche.”
Johnson & Johnson Innovative Medicine, segmento farmaceutico del Gruppo Johnson & Johnson, è presente in Italia dal 1975, con 1.400 persone basate nella sede centrale di Milano e nel sito produttivo di Latina, uno dei più innovativi al mondo. L’azienda è focalizzata sullo sviluppo di terapie innovative in alcune delle aree terapeutiche più rilevanti per la salute globale, come l’onco-ematologia, l’immunologia e le neuroscienze.
JOHNSON & JOHNSON
In Johnson & Johnson crediamo che la salute sia la cosa più importante. La nostra forza nell’innovazione nell’ambito della salute ci permette di costruire un mondo in cui le malattie complesse vengono prevenute, trattate e curate, dove i trattamenti sono più efficaci e meno invasivi e le soluzioni personalizzate. Attraverso Innovative Medicine e MedTech, abbiamo un posizionamento unico che ci permette di innovare in ogni ambito delle soluzioni terapeutiche di oggi, realizzare le scoperte di domani e avere un impatto profondo sulla salute dell’umanità.